Naschmarkt Vienna

Il Naschmarkt è sicuramente il mercato più grande di Vienna ed anche uno dei più antichi. Vicinissimo al palazzo della Secessione Viennese, di sabato è anche sede di un celebre mercatino delle pulci.

Qui potrete acquistare prodotti tipici, mangiare, ma soprattutto avere la sensazione di quanti stranieri vivano a Vienna: le bancarelle infatti comprendono anche prodotti etnici di tutti i paesi, europei (sì, anche italiani!), medio-orientali e dell'est asiatico.

Durante la nostra visita c'erano diversi lavori in corso, che però non sono riusciti a rovinare la splendida cornice di palazzi storici che si estendono da Karlsplatz Square fino alla stazione metropolitana di Kettenbrückengasse.

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Tisana Rosmarino e Salvia

Sfogliando vecchi libri di cucina, a volte, si fanno interessanti scoperte... Di seguito una ricetta per una tisana al rosmarino e salvia.

Landzeit - Autogrill o Ristorante?

Se siete in giro per l'Austria in macchina (come abbiamo fatto noi di recente) ed avete bisogno di stiracchiarvi le gambe o di bere un caffè, non avete che una scelta: sostare da Landzeit.

Noi sinceramente non ci aspettavamo di trovarci in un luogo che è un miscuglio di ristorante, pasticceria e bar: dalle cose fresche e genuine (centrifughe di verdura) a torte che sembrano arrivate direttamente da una pasticceria dietro l'angolo... Il tutto condito da una vista mozzafiato sulla valle... ed il paesaggio austriaco è da non perdere!

Landzeit
landzeit.at

Il Café del Tempo

C'è un caffè a Vienna, dietro il palazzo imperiale, il Café Central: la porta girevole dell'ingresso, di vetro con finiture ottone e stipiti di legno, ha il magico potere di rapirvi dal nuovo millennio per catapultarvi alla fine dell'ottocento.

Davanti, il bancone originale, con il piano di marmo e le colonnine-vetrinetta dove stanno in bella mostra dolci elaborati belli come nei libri di cucina. Al centro dell'immenso locale, colonnato sormontato da volte, un pianoforte a coda con un pianista che suona e canta canzoni di inzio Novecento. In fondo, i ritratti di Franz Jospeh ed Elizabeth (la leggendaria Sissi) Asburgo che guardano gli avventori come a dire "Benvenuti stranieri dal mondo futuro! A dispetto dei secoli trascorsi, come potete notare, la magnificenza imperiale si fa ancor distinguere!" e attendono con fare regale gli omaggi di chi vorrà porli.

Ci si siede accompagnati da un cameriere in divisa, con targhetta ottonata recante il nome.

E mentre sorseggi il tuo the e gusti il tuo dolce, ti guardi intorno e ti domandi: come mai non indosso un elegante abito ornato da pizzi e merletti, con gonna ampia e bustino, abbinato ad un delizioso cappellino, ma... un paio di bermuda e una polo (per non parlare delle scarpe da tennis ai piedi)?

Café Central
Herrengasse 14
1010 Wien
Austria
Web: palaisevents.at/en/cafecentral.html


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Mica: La Michetteria Milanese

Metti un mezzogiorno dove sei di corsa e sei in zona centro. Un pranzo al volo ci starebbe, ma ti viene in mente un posticino che da tanto (troppo) tempo vorresti sperimentare: la michetteria Mica.

Le istruzioni per l'uso sono semplici... entrate, date un occhio agli affettati ed ordinate! La michetta vi verrà servita calda e croccante. Come opzione potete aggiungere formaggi o verdure con un piccolo sovrapprezzo.
Non lasciatevi ingannare dai prezzi, le michette sono belle grosse e l'affettato è abbondante e di ottima qualità (tenete poi in conto che le bevande sono decisamente sottoprezzate rispetto ad altre paninoteche).

E poi, come scriveva Luigi Cazzetta:

"Se gh'è pussee de bon de quell odor
che el manda on aliment inscì a la man,
gustos e lavoraa, senza tant cor,
istess 'me se faseva ai temp lontan?"

Mica
Mica Michetteria Milanese
Corso di Porta Ticinese 50
Milano

Web: facebook.com/michetteria


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Gianduietta & Tata: Love at First Taste

Con la primavera si ha più voglia di uscire ed anche il "mercato" degli eventi si fa più ricco, quindi...tutti in macchina che si va a Pralormo a trovare Messer Tulipano!

Il castello ci accoglie con un tripudio di colori: tulipani di ogni forma e colore sono deliziosamente disseminati a formare aiuole e percorsi dove riempirsi gli occhi.

E se anche la pancia vuole la sua parte??? Per le forchette più incallite che buone, per i più golosi e gli amanti del gourmet c'è un fornitissimo mercatino di prodotti locali con vari stand sparsi per tutto il giardino.

Tra questi, non poteva certo sfuggirmi, uno stand di dolci che offriva assaggi di Gianduietta: una torta di soffice pan di spagna con doppia farcitura di crema di gianduia!!! "Scusi me ne dà una, per favore?" (E già mi sono trattenuta, ho preso la taglia small!)

Cassoeula

Anche se siamo praticamente a maggio, non manca settimana che non si senta un po' di freschètt che fa pensare che l'inverno abbia ancora un suo strascico...

E allora... ricetta milanesissima, con guest star ai fornelli ed alle foto: mio zio Giancarlo (milanesissimo anche lui!).

La ricetta? Ovviamente in milanese! (*)

Fà indorà in d'ona cassiroeula ona nòs de butter insemma a ona scigolletta tajada a fettin, poeu giotagh ona queij codega fresca de porscell e mezz pescioeu, sempre de porscell (spaccàa in dùn tocch). Mett la sàa e quattà con l'acqua, lassand coeus fintant che l'acqua la sia sugada.
Adess giontagh cinqcent gramm de costinn de porscell e fagh ciappà savòr per ona mezz-òretta prima de mett anca ona gamba de séller e quatter gross carotol tajà a fett. Lassà coeus e poeu giontagh ammò on verz tajàa a bindèj e tresent gramm de luganega fresca.
Se coeus per vint minutt e se serviss con contòrno de polenta. Attenziòn: se el verz el fuss già stàa cott dal gel de l'inverno, el se mett in la cassiroeula tri quart d'ora prima de la fin de la cottùra.
Ona volta, al post del porscell, se faseva coeus coll e coradèlla de puj.

(*) Tratta da Milano in Bocca di Mila Contini